Il futuro di Domenico Berardi al Sassuolo è sempre più in bilico. Nella lista dei potenziali partenti del club neroverde non ci sono solo Traoré, Frattesi e Scamacca, ma anche la punta calabrese, che ormai da diversi anni viene considerata uno dei gioielli in mostra della squadra emiliana. A suo modo Berardi è diventato una bandiera del Sassuolo: ogni estate si inseguono le voci di mercato che lo riguardano, ma poi puntualmente a settembre l’attaccante della Nazionale si ritrova a indossare la casacca neroverde. Anche questa sessione di calciomercato non sta facendo eccezione, e stando ai rumors pubblicati sui siti specializzati sarebbero ben quattro i club che avrebbero fatto un pensierino a Berardi: il Milan, la Fiorentina, la Roma e la Juventus. In attesa di scoprire che cosa ci sia di vero o meno, la realtà dei fatti è che al momento nessuna trattativa è cominciata e al massimo sono in corso delle valutazioni. Certo, al giocatore calabrese non dispiacerebbe fare prima o poi il grande salto, se non altro per misurarsi su palcoscenici europei più prestigiosi dell’Europa League.
Il mercato del Sassuolo
Quella che coinvolge il Sassuolo, in ogni caso, sembra essere una situazione a dir poco anomala, con tanti giocatori in apparenza richiesti – non solo Berardi, appunto, ma anche i già citati Frattesi e Scamacca, insieme a Raspadori – e che però al 19 luglio sono ancora in Emilia. Che sia una questione di tempo o c’è altro dietro? Per Berardi si parla di un ennesimo interessamento da parte della Juve, con i bianconeri che avrebbero posato lo sguardo anche su Raspadori, mentre la Roma si sarebbe interessata a Frattesi; tuttavia è probabile che l’arrivo di Dybala in giallorosso abbia raffreddato molto questa pista. E Scamacca? Per lui si parlava addirittura del Paris Saint Germain, ma poi nulla è accaduto in questo senso. Quindi si è fatto il nome del West Ham, ma per ora è tutto bloccato.
Un caso da risolvere
Gli analisti del mercato estivo e delle sue dinamiche sono arrivati a parlare di un vero e proprio caso Sassuolo, che ha suscitato interrogativi presso vari addetti ai lavori. In teoria all’inizio della sessione gli emiliani avrebbero dovuto essere protagonisti del mercato, con tanti gioielli in vendita. E se è vero che il mercato in teoria è ancora davvero lungo, è altrettanto vero che allo stato attuale nulla si è mosso, e delle cessioni eccellenti non si è vista neppure l’ombra. Il che da molti punti di vista può apparire alquanto sorprendente, visto che da maggio in poi si era parlato, per tutti gli esponenti del reparto offensivo del club, di interessamenti da parte di squadre di vertice. Tutte bufale o c’è qualche cosa che si è rotto nel meccanismo?
Il destino di Giacomo Raspadori
Prendiamo il caso di Giacomo Raspadori, per esempio. Si tratta di uno dei giocatori del Sassuolo che, più di tutti gli altri, hanno tratto vantaggio dalla notevole visibilità che hanno ottenuto grazie alla Nazionale. Il giovane attaccante in teoria era finito nel mirino di parecchie squadre, come per esempio la Juve, che sembrava essersi fatta avanti quando il mancato rinnovo del contratto a Dybala era diventato realtà. Ma pare che anche il Napoli si fosse palesato, anche per sostituire Insigne partito per il Canada. Si era letto, poi, di un possibile affare con il Milan che avrebbe dovuto coinvolgere il difensore Gabbia, ma anche in quel caso tutto si è concluso con un nulla di fatto.
Berardi: Juve sì o no?
Un discorso simile può essere proposto, appunto, per Domenico Berardi, il cui destino è sospeso, in attesa di un’offerta che potrebbe anche non arrivare. Va detto che in precedenza è stato lo stesso Berardi a dire di no più volte a un trasferimento in una grande squadra, come per esempio la Juve. Adesso, però, la situazione pare essere cambiata, e il giocatore si sente pronto ad accettare la corte di un grande club. Sempre che un grande club ci sia. Per il momento, infatti, si è parlato solo di indiscrezioni, e al di là di flebili contatti di trattative concrete non ce ne sono state. Il Milan, per esempio, aveva preso informazioni ma poi si è fermato. Anche la Fiorentina era stata chiamata in causa dai rumor, soprattutto durante il mercato invernale che aveva visto l’addio ai viola di Vlahovic.
Scamacca, da Sassuolo a Parigi e ritorno
Ma il caso più sorprendente di tutti è con tutta probabilità quello che chiama in causa Gianluca Scamacca, che in teoria dovrebbe essere il principale attaccante della nostra Nazionale. Si dice che ci sia stato un debole interessamento da parte dell’Inter e del Napoli, anche se in realtà le ipotesi più concrete sarebbero giunte dai Paesi esteri. Le richieste avanzate dal Sassuolo al Paris Saint Germain avrebbero bloccato la cessione del giocatore, anche perché poi i francesi hanno deciso di percorrere strade differenti. In teoria ci sarebbe ancora in corsa il West Ham; tuttavia sembra quasi certo che anche il trasferimento in Premier League non avverrà, e un preciso indizio in tal senso riguarda il fatto che Scamacca ha ripreso gli allenamenti con il resto del gruppo.
Colpa delle richieste economiche?
La sensazione è che le richieste economiche del Sassuolo siano state considerate esagerate: troppi i 40 milioni di euro reclamati per Scamacca, così come i 35 milioni voluti per Raspadori. Il fatto è che in questo momento storico, in Italia ma non solo, la liquidità a disposizione non è molta. In più c’è da considerare il profilo dei giocatori in questione: è vero che fanno parte della Nazionale, ma si tratta pur sempre di una Nazionale che ha perso contro la Macedonia del Nord e che non è stata in grado di qualificarsi per i Mondiali. Inoltre, Scamacca e soci non hanno mai giocato in Europa con squadre di club, il che vuol dire tra l’altro che non si sono mai misurati con i ritmi frenetici imposti dalla scansione di una partita giocata ogni 3 settimane.