Dopo una lunga intervista rilasciata alla gazzetta dello sport, Lorenzo Casini, Presidente della Serie A calcio ha toccato temi importanti per il futuro del calcio in Italia, approfondendone l’aspetto economico in termini di ricavi e costi.

I proventi dei club, secondo Casini, possono essere aumentati in due modi: aumentando i ricavi o riducendo i costi.

Per aumentare i ricavi Casini propone una formula testata all’estero con grande successo, che spesso ha fatto la fortuna dei Club salvandoli dalla bancarotta.

Casini ha affermato che la commercializzando i diritti audiovisivi della seria A all’estero va la slegata dai meccanismi lunghi e controproducenti della burocrazia italiana che ne riduce sensibilmente le possibilità in termini di guadagno.

Come esempio lampante, ha portato il termine massimo di tre anni attualmente in vigore in Italia che se confrontato con quello dei club esteri che varia dagli 8 ai 9 anni ne riduce la redditività in certi casi del 200%.

In second luogo ha toccato il tema, in certi casi delicato, dell’integrazione delle nuove tecnologie con investimenti mirati ad una maggiore cooperazione fra Lega Serie A ed il mondo della ricerca tecnologica.

In particolare Casini ha evidenziato l’importanza della Blockchain all’interno dei nuovi contesti di pagamento: lo sviluppo di Fan Token ed Nft che possano catalizzare l’interesse dei tifosi fidelizzandoli con profitto, è secondo Casini la vera chiave di volta per risollevare l’economia degli stadi italiani.

Casini ha poi evidenziato l’importanza che il mondo del calcio ricopre all’interno del panorama delle scommesse sportive, senza ricavarne nulla, un tasto comprensibilmente dolente.

In fine si è parlato dell’importanza da parte dei club di privatizzare gli stadi al fine di garantire dei ricavi supplementari a fronte di costi ridotti. Un’usanza quest’ultima che all’estero sembra essere la regola, quantomeno per i club più importanti.

In Italia un esempio di successo è quello della Juventus, la vecchia signora, infatti, dopo il crollo di calciopoli e le dimissioni Moggi, è passata da un ciclo di rinnovazione che ha portato la nuova dirigenza Agnelli a successi eclatanti, con due finali di Champions e sette scudetti consecutivi in bacheca.

Questi successi sono il frutto di scelte calcistiche sapienti, ma anche di una disponibilità economica superiore agli altri club che in parte deriva dai proventi della privatizzazione dell’Alleanz Arena  

Per ridurre i costi, secondo Casini, bisognerebbe partire dalle commissioni dei mediatori e dei procuratori, ritenute spropositamene Alte.

Questo un tasto dolente per tutta la Fifa, che ha deciso d’intervenire con un nuovo regolamento autunno.  

Oltretutto Casini ha evidenziato quanto l’aspetto fiscale incida negativamente nel bilancio dei Club, suggerendo che bisognerebbe rivedere la normativa fiscale che non permette di dedurre l’IRAP: i contratti dei calciatori non sono sempre a termo determinato ed una correzione di normativa aiuterebbe i club in termini di deducibilità fiscale.