La Ternana di Cristiano Lucarelli è, a sorpresa, al primo posto nella classifica di Serie B. Il merito è, fra l’altro, della rimonta ai limiti dell’incredibile che gli umbri sono riusciti a compiere in trasferta contro il Benevento: le Streghe erano in vantaggio per 2 a 0, ma alla fine hanno dovuto soccombere contro i rossoverdi, che grazie al risultato di 3 a 2 finale hanno ammutolito gli spettatori del Vigorito.
Nel frattempo, sia il Bari che la Reggina hanno perso, e così il gruppo di Lucarelli si è ritrovato in vetta alla graduatoria, a quota 19 punti. Ovviamente il gruppone dietro è molto agguerrito, anche perché a un solo punto di distanza ci sono ben quattro squadre: oltre ai pugliesi e ai calabresi, anche il Genoa e il Frosinone. Nel frattempo, l’altra metà dell’Umbria ha motivo per piangere: Silvio Baldini, infatti, ha rassegnato le dimissioni da allenatore del Perugia, dopo aver rimediato tre sconfitte in meno di un mese.
L’ultimo ko è arrivato in casa nello scorso weekend: il Grifone ha perso al Curi contro il neopromosso Sudtirol, allenato proprio da un ex perugino, Pierpaolo Bisoli. 2 a 1 il risultato finale, e così il tecnico ha preferito fare le valigie.
Ternana, che filotto
Lo sport umbro preferisce concentrarsi sugli exploit senza dubbio inattesi della Ternana, che è reduce da ben 5 successi di seguito. La striscia positiva è iniziata con il 3 a 2 sul Parma, è proseguita con l’1 a 0 nel derby contro il Perugia, è continuata con il 2 a 0 in trasferta sul Cittadella, è stata arricchita dal netto 3 a 0 contro il Palermo e, infine, ha trovato il pokerissimo con l’ultima vittoria di sabato.
A farne le spese, come si è detto, il Benevento allenato da un ex campione del mondo come Fabio Cannavaro. I tre punti sono arrivati grazie ai gol messi a segno nella ripresa da Sorensen, da Pettinari e da Di Tacchio, le cui reti hanno annullato il doppio vantaggio iniziale dei campani giunto con le segnature di Iannarilli e di La Gumina.
La Reggina, che prima dello scorso fine settimana era in vetta alla graduatoria, a causa della sconfitta per 2 a 0 rimediata contro il Parma; stesso risultato per il Bari caduto contro l’Ascoli. Domani sera gli umbri ospitano al Liberati il Genoa di Blessin che ha chiare ambizioni di Serie A: un match che gli appassionati non si possono perdere.
Le altre di B
Il Genoa nello scorso turno di campionato ha vinto per 2 a 1 in trasferta contro il Cosenza, riuscendo così ad agguantare il secondo posto. Quello di domani del Liberati, dunque, sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto. Invece il Frosinone, che a sua volta fa parte del gruppetto degli inseguitori in seconda posizione, ha sconfitto per 3 a 1 il Venezia; gli uomini di Fabio Grosso si preparano a ricevere al Benito Stirpe proprio il Bari, per un altro scontro al vertice.
Il Cagliari ha vinto per 2 a 1 in casa contro il Brescia, provando a rilanciarsi per la conquista di un posto ai playoff. Male invece il Como, che la settimana scorsa aveva sconfitto per 1 a 0 il Perugia di Baldini per poi perdere per 5 a 1 contro il Modena. Il resto della giornata? Pareggio tra Palermo e Pisa e tra Cittadella e Spal, rispettivamente per 3 a 3 e per 0 a 0.
Chi è il protagonista del miracolo Ternana: Cristiano Lucarelli
Cristiano Lucarelli ha intrapreso la carriera di allenatore nel 2012, quando è stato scelto come tecnico degli Allievi Nazionali del Parma, riuscendo subito a vincere il campionato e la Supercoppa, contro l’Empoli e contro l’Albinoleffe.
Nel 2013 si è seduto sulla panchina del Perugia in Prima Divisione, ma in realtà è stato esonerato a campionato non ancora iniziato a causa di divergenze con la società. Ha quindi allenato il Viareggio, la Pistoiese e il Tuttocuoio, per poi passare al Messina e al Livorno.
Infine le esperienze con il Catania e l’approdo alla Ternana, reso ufficiale l’8 agosto del 2020. Conduce gli umbri alla vittoria del campionato di Serie C e poi ritrova la Serie B. Splendidamente.