È stato finalmente rivelato in maniera ufficiale il percorso del Giro d’Italia 2023, che partirà in Abruzzo da Fossacesia Marina e si concluderà a Roma dopo ben 3 cronometro e il tappone delle Tre Cime di Lavaredo. La cronoscalata al Monte Lussari rappresenta uno degli appuntamenti più attesi, ma i tifosi non vedono l’ora di assistere anche al passaggio dei corridori sul Colle Santa Lucia, in attesa del Passo Giau e del Passo Tre Croci.
Che cosa attendersi dalla corsa rosa
Si inizierà il prossimo 6 maggio con la crono individuale, di 18 chilometri e 400 metri, tra Fossacesia Marina e Ortona, in provincia di Chieti. La tappa finale non si svolgerà a Trieste, come era stato annunciato in un primo momento, ma a Roma, come era già accaduto nel 2018. In quella occasione a vincere fu Sam Bennett, anche se l’edizione è ricordata soprattutto per la grande rimonta di Chris Froome.
Dopo la tappa delle Tre Cime di Lavaredo, che vedrà anche i passaggi sul Passo Campolongo e sul Falzarego, ci saranno i 18 chilometri e 600 metri di crono individuale in salita per la scalata al Monte Lussari, con un dislivello di 1050 metri. In tutto saranno 70 chilometri e 600 metri di corsa contro il tempo a caratterizzare il Giro 2023, mentre il dislivello complessivo sarà pari a 51300 metri.
La tappa da Seregno a Bergamo
Da non perdere anche la tappa del 21 maggio, con partenza a Seregno, in provincia di Monza, e arrivo a Bergamo. L’ultima volta che il Giro d’Italia aveva toccato la città brianzola risale al 1960, anno in cui si disputò la cronometro tra Seregno e Lecco.
Inoltre, la tappa di Seregno giunge in corrispondenza di un anniversario speciale: proprio il 21 maggio del 1983, infatti, la città ricevette la visita di papa Giovanni Paolo II. Esattamente a 40 anni di distanza, dunque, un altro evento importante per la località brianzola.
Le città si preparano all’arrivo della carovana rosa
Da quando il percorso del Giro è stato ufficializzato, tutte le località di partenza e di arrivo coinvolte si stanno dando da fare per prepararsi all’appuntamento.
Nonostante la mancanza di campioni italiani che in questo momento potrebbero vincere la corsa rosa, la manifestazione è sempre attesa con passione dai tifosi in tutto il Paese: un evento che va al di là dello sport, in sintesi.