In casa Juventus non c’è un attimo di pace: non solo per i pessimi risultati che arrivano dal campo, con la recente eliminazione dalla Champions League, ma anche a causa dell’inchiesta che sta coinvolgendo i dirigenti bianconeri. A proposito di questa indagine, continuano a emergere dettagli nuovi che non fanno dormire sonni tranquilli ai vertici della società e ai tifosi.

Al centro dell’attenzione c’è, in particolare, quella che è stata definita come manovra stipendi, il sistema che il club bianconero ha attuato due anni fa, nella primavera del 2020, dopo lo scoppio della pandemia da coronavirus e il lockdown che ha causato lo stop delle competizioni nazionali e internazionali. Tutta questa manovra è oggetto di indagine da parte della Procura di Torino.

Che cos’è la manovra stipendi

Ma in che cosa consiste di preciso questa manovra stipendi? In sostanza, la società aveva reso noto di essere giunta a un accordo con i calciatori e con l’allenatore di allora, Maurizio Sarri, i quali avevano accettato di rinunciare a 4 mesi di stipendio.

Tuttavia sembra invece che 3 di queste 4 mensilità siano poi state ridistribuite, in maniera segreta, nel corso di esercizi successivi.

La chat di Chiellini

Il quotidiano torinese La Stampa ha fornito diversi particolari in merito. Sembra che Giorgio Chiellini, che al tempo era il capitano, nella chat di gruppo sull’app di messaggistica istantanea Whatsapp avesse confortato tutti i compagni a proposito del fatto che avrebbero comunque avuto i soldi che spettavano loro.

Questa chat adesso è stata acquisita dagli inquirenti, a capo dei quali c’è il procuratore aggiunto Marco Gianoglio. Nella chat, Chiellini aveva scritto ai compagni che nei giorni successivi sarebbero giunto loro un foglio dal valore nulla in cui si palesava l’impegno a lasciare i mesi della stagione.

Poi la comunicazione riguardante la rinuncia delle quattro mensilità sarebbe avvenuta per questioni legate alla Borsa. Il difensore toscano sottolineava, inoltre, che nessuno della squadra avrebbe dovuto parlare di ciò nelle interviste.

Le reazioni dei compagni

Dopo le parole di Chiellini, Higuain aveva risposto chiedendo se la mensilità di aprile sarebbe stata pagata, e una risposta dello stesso tenore era giunta da Paulo Dybala. La Juventus, in sostanza, è accusata di avere celato l’erosione del capitale sociale attraverso la manovra stipendi, le plusvalenze artificiali e false comunicazioni, in modo da proseguire la negoziazione del titolo, anche se non legittimamente.