Non c’è turno di campionato senza le lamentele di Maurizio Sarri, e anche questa volta la polemica è servita. Dopo la sconfitta per 3 a 1 che la Lazio ha patito in casa contro la Salernitana, il tecnico toscano si è scagliato contro la direzione arbitrale e in particolare contro il cartellino giallo che è stato comminato a Milinkovic-Savic, a causa del quale il serbo sarà squalificato e quindi non potrà scendere in campo nel derby contro la Roma del prossimo turno di campionato.
Se dico quello che penso – ha dichiarato Sarri – mi prendo una squalifica di sei mesi.
Perché Sarri si è lamentato
Intervenendo ai microfoni di Dazn, l’allenatore della Lazio ha spiegato che il suo giocatore non avrebbe dovuto essere ammonito per il semplice motivo che non aveva neppure commesso fallo: secondo Sarri, Milinkovic-Savic si è limitato a giocare la palla mentre è stato il suo avversario a entrare in ritardo.
Sarri ha raccontato di non aver mai assistito, in 50 anni, a un cartellino giallo di questo tipo. Evidente il rammarico del tecnico, anche perché il ko giunto contro la Salernitana è stato decisamente inatteso. Ecco, quindi, spiegato il motivo per il quale Sarri non ha utilizzato troppi giri di parole per commentare il giallo sventolato in faccia al suo giocatore.
Le altre dichiarazioni di Sarri
Sarri ha rincarato la dose, spiegando di aver visto quest’anno un calciatore mettere le mani addosso all’arbitro (il riferimento è quello che è successo a Karsdorp nella partita che la Roma ha giocato contro il Napoli) senza poi essere stato squalificato: il tecnico biancoceleste ha reclamato lo stesso trattamento.
L’analisi della partita
L’allenatore della Lazio poi ha analizzato anche la partita, mettendo in evidenza come la sua squadra si stesse comportando bene fino alla rete dell’1 a 1. Fino a quel punto la partita era in mano alla squadra biancoceleste, che però si è fatta trovare impreparata dal gol del pari.
A quel punto gli uomini di Sarri, che forse avevano già dato per scontato il successo, si sono ritrovati in crisi e hanno messo in campo una reazione confusionaria, al termine della quale la partita è stata persa. Secondo Sarri la direzione arbitrale ha impedito che la partita rimanesse serena, anche se una grande squadra dovrebbe essere in grado di sopportare queste situazioni. Adesso è il momento di riordinare tutte le idee.