Un Amedeo Della Valle sugli scudi e un Naz Mitrou-Long irresistibile nel tiro da tre: sono questi alcuni dei temi lasciati in eredità dalla settima giornata del campionato di basket italiano. Una stagione che si sta rivelando giornata dopo giornata sempre più interessante, e affascinante è stato il successo di Milano su Trieste. Uno dei protagonisti è stato, appunto, Naz Mitrou-Lang, che già si era fatto notare in Eurolega, quando però i suoi 19 minuti totalizzati in 17 minuti di presenza sul campo non erano stati sufficienti all’EA7 Emporio Armani per avere la meglio su Kaunas.
Di tenore diverso, invece, la sfida contro i giuliani, sommersi dai 23 punti del canadese che dall’arco ha messo a segno un ottimo 7 su 12. Così, i suoi massimi in stagione sono stati aggiornati proprio nel match in cui la squadra meneghina è sembrata aver ritrovato smalto dal punto di vista del gioco offensivo. In effetti contro Trieste sono stati ben 98 i punti realizzati, equivalenti al primato di stagione. A questo punto i campioni d’Italia si possono concentrare sul doppio impegno europeo, contri i turchi di Efes e Fenerbahce, da affrontare in casa.
La giocata più bella della settima giornata di campionato
L’azione più interessante di tutta la settima giornata di campionato è stata senza dubbio quella di JaCorey Williams, che si è reso protagonista di una schiacciata al volo che non solo è stata spettacolare, ma si è rivelata anche decisiva per il risultato. Proprio grazie a questi punti, infatti, la GeVi Napoli è riuscita ad avere la meglio su Treviso. Lo sbaglio di David Michineau è stato fatale per la Nutribullet, ed è valso il canestro con schiacciata al volo di Williams su rimbalzo offensivo. Da vedere e rivedere.
Amedeo Della Valle trascina Brescia
È stato un Amedeo Della Valle in grande spolvero quello che ha consentito alla Germani Brescia di interrompere la propria striscia negativa di 3 sconfitte di seguito a causa della quale i lombardi si trovavano in un punto della classifica non in linea con le aspettative dei tifosi e degli addetti ai lavori.
La Germani ha conseguito un prezioso successo contro Tortona, e la prestazione di ADV è stata di quelle da ricordare: ben 24 punti, per la seconda miglior prova in attacco di tutta la stagione. MVP in carica, il giocatore italiano ha avuto alcuni problemi in avvicinamento a canestro, come dimostra il mediocre 2 su 7 da due punti, ma si è riscattato dall’arco con ben 4 triple che rappresentano il suo season high.
Impeccabile, poi, la prova in lunetta, con un ottimo 100% in tutti e gli 8 tentativi effettuati.
Nico Mannion dovrebbe giocare di più?
Per Nico Mannion la maglia azzurra potrebbe aver rappresentato un prezioso catalizzatore di fiducia. Con la maglia dell’Italia, il giocatore della Virtus Bologna si è espresso su alti livelli affrontando la Spagna di Sergio Scariolo, anche se poi gli azzurri hanno rimediato un ko in ot.
Poi Mannion si è messo in mostra anche in Eurolega, contribuendo al successo di Bologna su Valencia, con ben 9 punti segnati in appena 8 minuti di gioco. Infine, ecco la prova di campionato in trasferta contro Trento, con la partita vinta dai felsinei anche grazie ai 15 punti di Mannion: per il giovane azzurro, 2 assist, 3 su 5 da tre e 3 recuperi. Per lui si tratta della seconda prestazione migliore in attacco della stagione, dopo la vittoria su Trieste con 18 punti.
Ecco perché ora molti tifosi auspicano che Nico possa trovare più spazio anche in Eurolega.
Attilio Caja
Attilio Caja ha preso il posto del giovane Alessandro Rossi sulla panchina di Scafati ad appena 6 giornate dall’inizio del campionato. Una sostituzione troppo frettolosa? Solo il tempo lo potrà dire, mentre per ora quel che è certo è che i campani hanno perso anche con Caja in panchina, rimediando una pesante sconfitta in Sardegna contro Sassari.
La neopromossa è ultima in classifica, con un record di 1 successo e 6 ko, mentre Verona ha vinto in trasferta contro Reggio Emilia. Così Scafati è fanalino di coda solitario, e la speranza è che la cura Caja faccia effetto al più presto.