Dopo la prima partita del girone, con quella sconfitta a dir poco inattesa rimediata contro l’Arabia Saudita, in pochi avrebbero scommesso su un’Argentina campione del mondo. A meno di un mese di distanza, lo scenario si è completamente ribaltato, e adesso Dybala e compagni sono attesi dalla Francia in finale.
Nel caso in cui i sudamericani dovessero aggiudicarsi il titolo iridato, comunque, non si tratterebbe della prima volta in cui una squadra diventa campione dopo aver perso la partita inaugurale.
Che cosa è cambiato
Se nella seconda partita del girone l’Argentina avesse perso contro il Messico, ora staremmo parlando di ben altre prospettive per la finalissima di domenica prossima. Invece non è andata così, e il gruppo di Scaloni è stato molto bravo nel riuscire a rialzarsi: il tecnico ha messo a posto la formazione, apportando tutti gli aggiustamenti del caso e intervenendo dove era necessario.
Così, una partita dopo l’altra l’Albiceleste ha trovato la quadratura del cerchio, andando incontro a un filotto di successi che è culminato con la vittoria in semifinale contro la Croazia. Adesso tutto il mondo aspetta di sapere che cosa succederà nella finale del 18 dicembre che si disputerà a Lusail.
Il precedente in Sudafrica della Spagna
Solo una volta in tutta la storia dei Mondiali è successo che una squadra che ha perso la prima partita poi ha finito per alzare la coppa. Bisogna tornare indietro di pochi anni, e più precisamente al 2010, quando a vincere fu la Spagna.
Gli uomini di Vicente del Bosque erano campioni europei in carica, visto che si erano aggiudicati il torneo continentale del 2008 con in panchina Aragones. In Sudafrica, però, il primo match dei mondiali non andò come sperato, visto che giunse una sconfitta per 1 a 0, piuttosto inattesa, contro la Svizzera, a causa di un gol di Gelson Fernandes.
In seguito a quel ko, iniziarono i processi nei confronti delle Furie Rosse, ma le contestazioni furono presto sopite grazie alle vittorie poi ottenute contro l’Honduras e contro il Cile, grazie a cui arrivò addirittura il primo posto nel girone che qualificava agli ottavi.
Da quel momento in poi il cammino fu ancora più netto, e nella fase a eliminazione diretta Sergio Ramos e compagni sconfissero il Portogallo, il Paraguay e la Germania, prima della finale contro i Paesi Basi.
La sconfitta nella partita inaugurale
Un ko nella partita inaugurale era capitato anche ad altre Nazionali che poi furono in grado di raggiungere la finale ma non di vincerla. Una di queste squadre è ben presente nella nostra memoria: stiamo parlando, infatti, della Germania Ovest che nel 1982 arrivò in finale contro di noi dopo che nella partita di esordio aveva perso per 2 a 1 contro l’Algeria.
Poi sappiamo tutti come andò l’ultimo atto, con il gol di Tardelli e il successo del gruppo di Bearzot nella storica partita di Madrid. Otto anni più tardi, invece, fu la volta dell’Argentina, che a Italia ’90 aveva esordito a San Siro perdendo contro il Camerun, ma poi era riuscita ad arrivare in finale, perdendo contro la Germania Ovest a Roma a causa di una rete di Brehme.
Il precedente italiano
Anche la nostra nazionale una volta ha iniziato un mondiale perdendo e poi è arrivata fino alla finale. È successo a Usa ’94, con la rassegna che era iniziata male per la rete di Houghton nella partita disputata contro l’Irlanda. Un girone a dir la verità non brillante, che fu concluso al terzo posto: ma per fortuna dei giocatori azzurri ai tempi passavano anche le migliori terze.