La Juventus sta cercando di puntellare la rosa prima della fine del calciomercato per consegnare ad Allegri una squadra completa in tutti i reparti. Al momento la ricerca si è concentrata su due ruoli: un centrocampista e un attaccante, precisamente una prima punta che funga da vice-Vlahovic.
Al momento i nomi in ballo sono due: Memphis Depay e Arek Milik. Due giocatori diversi che però offrirebbero valide alternative ad Allegri in attacco. Al momento né Kean né Kaio Jorge, che tra l’altro è anche infortunato, hanno soddisfatto in pieno e offrono le giuste garanzie.
Su quale dei due calciatori deciderà di puntare la Juve? Lo stabiliranno le dinamiche del mercato anche perché non si tratta di una questione puramente tecnica, ma anche e soprattutto economica.
La situazione Depay: sembrava fatta, ma…
Depay, più che un’alternativa a Vlahovic, sarebbe una nuova soluzione sulle fasce in attesa del pieno recupero di Chiesa. Il forte giocatore olandese, attualmente in forza al Barcellona, nasce come ala sinistra e ama accentrarsi verso il centro per andare al tiro di destro. Calcia però bene anche di sinistro, quindi può eventualmente andare sul fondo per poi crossare.
All’occorrenza può giocare sulla destra, come seconda o prima punta e ha nella facilità di dribbling, nell’agilità e nella velocità i suoi punti di forza. La sua caratteristica andatura dinoccolata gli consente di mettere fuori causa i difensori con le sue finte di corpo e gli improvvisi cambi di direzione. Inoltre è molto bravo nei calci da fermo e ha un ottimo tiro dalla distanza.
Sarebbe il profilo ideale per la Juventus, che infatti aveva praticamente chiuso l’affare con il Barcellona che, sommerso di debiti, ha intenzione di liberarsi di ingaggi pesanti come quello di Depay. Tutto sembrava fatto ma la Juventus non aveva considerato l’incognita Rabiot. Il francese, che ha uno stipendio decisamente importante, era stato ceduto al Manchester United che però ha deciso di non accettare le sue altisonanti richieste economiche.
La Juventus quindi non ha potuto contare sui soldi derivanti dalla sua cessione e deve inoltre sobbarcarsi del suo pesante stipendio. Depay teoricamente si potrebbe liberare a parametro zero dal Barcellona, ma il club bianconero dovrebbe accollarsi uno stipendio elevato che, comprensivo dei bonus, arriverebbe a circa 8 milioni di euro. Decisamente troppi per la Vecchia Signora che deve comunque far quadrare i bilanci, perciò alla Continassa si sono ripresi del tempo per riflettere.
Milik, il piano B
La Juventus intanto ha tirato fuori il piano B che corrisponde al nome di Arek Milik del Marsiglia, già monitorato e sondato ad inizio mercato. Il polacco è più prima punta, quindi all’occorrenza può giocare al posto di Vlahovic, ma anche al suo fianco come seconda punta, ruolo che tra l’altro ricopre in nazionale al fianco di Lewandowski.
Economicamente Milik è decisamente più abbordabile, sia per quanto riguarda il cartellino che lo stipendio. La Juventus avrebbe proposto al Marsiglia il prestito oneroso fissato a 2 milioni di euro, con opzione di riscatto ad una cifra da definire. Il club francese ci sta ragionando e vorrebbe quanto meno rientrare dell’investimento fatto per Milik, acquistato dal Napoli per 12 milioni (4 milioni per il prestito di 18 mesi e 8 milioni per il riscatto).
Tuttavia Milik rispetto a Depay offre meno soluzioni tattiche. Il polacco può giocare prima punta o seconda punta, ma andrebbe decisamente in difficoltà come esterno in quanto ha un fisico importante e preferisce gravitare in prossimità dell’area di rigore. Potrebbe essere impiegato come prima punta nel 4-2-3-1 o come seconda punta nel 4-4-2.
In ogni caso nessuno dei due giocatori ha le caratteristiche tecniche di Morata, che Allegri avrebbero voluto con sé anche quest’anno, quindi il tecnico bianconero dovrà ingegnarsi per individuare la soluzione tattica migliore a seconda dell’attaccante che arriverà.