L’Inter conquista i suoi primi tre punti in questa edizione della Champions League, mentre il Bayern Monaco vince lo scontro diretto contro il Barcellona e il Liverpool torna alla vittoria dopo il clamoroso ko di Napoli.

È questo, più o meno, il riassunto del martedì di Champions almeno per le grandi d’Europa. Gli uomini di Simone Inzaghi non hanno faticato più del dovuto per tornare dalla Repubblica Ceca con il bottino pieno, mentre devono essere segnalate le vittorie appariscenti del Bayer Leverkusen, del Bruges e dello Sporting Lisbona.

Il Bayern, invece, pare essere uno schiacciasassi, contro il quale i catalani non hanno potuto nulla.

La vittoria del Liverpool

Nel gruppo A, la partita tra Glasgow Rangers e Napoli è stata rinviata a oggi a causa dei preparativi correlati al funerale della Regina Elisabetta. Pertanto a scendere in campo è stato solo il Liverpool, che ad Anfield Road ha piegato per 2 a 1 l’Ajax.

Non senza fatica, visto che il gol della vittoria è giunto solo all’89esimo minuto grazie a un colpo di testa di Joel Matip. Quanto basta, comunque, per regalare il trionfo ai britannici e, soprattutto, per arrestare la serie di 7 successi di seguito nella fase a gironi della Champions dell’Ajax.

Il Liverpool è passato in vantaggio con Salah già al 17esimo minuto, per poi far valere il proprio dominio. A 3 minuti dal riposo, però, Kudus ha pareggiato i conti con un sorprendente tiro dalla distanza. Nella ripresa i Reds sono tornati alla carica, trovando sulla propria strada – però – un abile Pasveer, protagonista di una lunga teoria di parate.

Nel finale, infine, la rete del successo. Adesso l’Ajax, il Liverpool e il Napoli hanno tutti tre punti, ma ovviamente gli azzurri hanno una gara da recuperare.

Cade l’Atletico Madrid contro il Bayer Leverkusen

Niente da fare, invece, per l’Atletico Madrid, che è caduto in casa del Bayer Leverkusen per 2 a 0. Le due reti sono arrivate nel finale, proprio come era accaduto agli spagnoli settimana scorsa, e consentono alle aspirine di ottenere i primi tre punti nel gruppo.

Nessun gol e poche emozioni nel primo tempo, mentre nella ripresa le due squadre si sono fronteggiate con un atteggiamento più spregiudicato. Sono i tedeschi ad andare vicino al gol, prima con l’ex romanista Patrick Schick, che colpisce un palo, e poi con Adam Hlozek, che a sua volta viene fermato solo da un legno.

L’1 a 0 arriva per merito di Robert Andrich e di un suo tiro piazzato, mentre la rete della sicurezza giunge in contropiede grazie a Moussa Diaby.

Inter, i tifosi fanno festa

L’Inter ottiene tre punti in trasferta sul campo del Plzen, e il mattatore è Edin Dzeko: l’ex romanista segna il primo gol e poi favorisce la rete del doppio vantaggio di Denzel Dumfries.

Complice la superiorità numerica, il gruppo di Inzaghi si rende protagonista di un dominio costante, mentre fra i padroni di casa il vero protagonista in campo è il portiere Jindrich Stanek. Il cartellino rosso rimediato da Pavel Bucha infrange i sogni di rimonta dei cechi.

Sull’altro campo del girone C, il Bayern Monaco ha regolato per 2 a 0 il Barcellona in un match che a dir la verità non è mai apparso troppo in discussione. Era questa la gara del ritorno di Lewandowski in Baviera, ma la punta polacca ha deluso.

Ai tedeschi sono bastati cinque minuti nella ripresa per piazzare un uno due micidiale che ha consentito loro di andare in testa al girone. Gli errori di Lewandowski – un tiro sopra la traversa e un colpo di testa parato – risultano decisivi per l’esito della sfida.

Nonostante le difficoltà del primo tempo, il Bayern è riuscito a passare in vantaggio grazie a un’azione su calcio d’angolo che ha portato a un colpo di testa vincente di Lucas Hernandez. Leroy Sané, già a segno contro l’Inter, realizza poi il gol del 2 a 0.

Perde il Tottenham di Conte

Va male, invece, al Tottenham guidato da Antonio Conte, che nel girone D cade sul campo dello Sporting di Lisbona. I portoghesi salgono in vetta alla classifica a punteggio pieno, ma la gara è stata ricca di emozioni.

 Fino al 90esimo minuto, le due squadre erano ancora ferme sul pareggio, ma poi il match è stato deciso da due giocatori dello Sporting entrati dalla panchina. Il primo è stato Paulinho, che ha segnato di testa su un’azione da calcio d’angolo. Pochi secondi più tardi Hugo Lloris è stato battuto anche da Arthur Gomes.

Gli inglesi, quindi, rimangono fermi a tre punti, insieme al Francoforte che ha vinto sul campo del Marsiglia. La rete dei tedeschi è stata messa a segno nel primo tempo da Jesper Lindstrom, e ha condannato i francesi al secondo ko di seguito in questa edizione della Champions. Il gol è giunto a due minuti dall’intervallo a causa di uno sbaglio commesso dal reparto difensivo dei transalpini, e il danese è stato bravo ad approfittarne.

Dopodiché Pau Lopez evita che il passivo diventi ancora più pesante, parando una conclusione dello stesso Lindstrom. Segna anche Daichi Kamada, ma la sua rete viene annullata per offside.

Il Bruges fa festa in Portogallo

Resta da raccontare, infine, del clamoroso successo per 4 a 0 del Bruges sul Porto: i belgi evidentemente non patiscono la partenza di De Ketelaere e ottengono una vittoria di dimensioni sorprendenti, andando in testa al girone B grazie ai sei punti conquistati nei primi due match.

Il vantaggio arriva grazie a un calcio di rigore segnato da Ferran Jutglà: era stato lui stesso a procurarselo, complice un fallo commesso in area da Joao Mario. Si va al riposo sullo 0 a 1, e a niente servono le due sostituzioni effettuate nell’intervallo dai portoghesi. Il raddoppio del Bruges arriva grazie a Kamal Sowah su assist dello stesso Jutglà, ma c’è spazio anche per il tris di Andreas Skov Olsen. Infine il poker è opera di Antonio Nusa, che lascia il segno su una notte davvero memorabile.