Sorprese ed emozioni a non finire nel Gran Premio di Malesia di Moto2: sul gradino più alto del podio, infatti, è finito Tony Arbolino, mentre il leader della classifica generale Ai Ogura è caduto ed è rimasto a bocca asciutta proprio nella fase decisiva della stagione. Il nipponico è finito per terra proprio nel giro di finale mentre era impegnato nel tentativo di aggredire il pilota italiano. Alla fine, quindi, la vetta della classifica è tornata appannaggio di Augusto Fernandez, che pure è stato protagonista di una prestazione non certo ottimale.
A completare il podio accanto ad Arbolino ecco Alonso Lopez, che ha concluso in seconda posizione, e Jake Dixon, terzo. Per quel che riguarda gli altri italiani, sono finiti ko Celestino Vietti e Zaccone, mentre non è andato a punti Antonelli, giunto 21esimo sul traguardo. Meglio Dalla Porta, che ha finito al 12esimo posto.
Un finale da sogno
Insomma, il giro finale del Gran Premio di Sepang è stato davvero da batticuore. Vale la pena di raccontarlo nel dettaglio. Tony Arbolino è davanti a tutti dopo essere stato al primo posto per la maggior parte della gara, mentre in seconda posizione c’è Ogura, che è leader della classifica iridata e che già all’inizio del GP è andato largo a una curva rischiando più del dovuto.
Mentre Fernandez è quinto, e quindi il nipponico avrebbe tutte le ragioni per accontentarsi della seconda posizione, ecco la sorpresa. Ogura si mette in scia ad Arbolino ed è più veloce, ma forza in maniera eccessiva e così dopo aver sorpassato in curva l’italiano finisce per terra a causa della chiusura dello sterzo. Esulta il bravo Tony, che conclude la gara migliore della sua carriera.
La classifica mondiale
E adesso com’è la situazione della classifica mondiale? Davanti a tutti c’è Fernandez, che in Malesia ha concluso quarto e che ora ha 9 punti e mezzo di vantaggio rispetto a Ogura. In fin dei conti tutto verrà deciso nel Gran Premio di Valencia. L’iberico è in vantaggio, e per di più correrà la prossima volta su una pista di casa.
Ma la Moto2 in questa stagione è stata davvero pazza. E chissà che proprio Arbolino non possa trasformarsi suo malgrado in ago della bilancia, visto che è in crescita: in Australia, quando è caduto, si trovava in seconda posizione. Appuntamento a Valencia, ci sarà da divertirsi per tutti.